Attivissimo missionario in patria: per convertire ingegneri strutturisti eretici

Attivissimo ormai è alle corde e non si sa cosa si inventerà per screditare le crescenti decine di ingegneri che smentiscono seccamente la versione ufficiale sul World Trade Center e affermano disinvoltamente la tesi della demolizione controllata.

Però un’idea ce l’abbiamo, e abbiamo trovato un modello per le sue future azioni qui. Salvo che non voglia chiudere baracca e burattini prima, come del resto sta iniziando a fare, sembra, data la chiusura dei commenti al suo blog, annunciata dopo l’11 settembre 2009.

Nell’articolo del link, Attivissimo, venuto a sapere che due insigni ingegneri strutturisti svizzeri sostengono la tesi della demolizione controllata del WTC 7, compie sicuramente sforzi notevoli per essere obiettivo, nella prima parte dell’articolo.
Nella seconda parte dell’articolo, cioè l’intervista a Jörg Schneider, si lancia invece in una delle sue tipiche battaglie garibaldine: metterà a ferro e fuoco la loro tesi… mettendo a ferro e fuoco la loro reputazione (fallacia logica dell’attacco ad hominem: denigrare l’uomo per denigrarne la tesi). Per la precisione, l’intento di Attivissimo è di suggerire che questi due esperti tecnici sarebbero solo due casi isolati di scienziatelli svitati. Questa è una strategia iperanalitica tipica: Attivissimo presenta il singolo scienziato e poi suggerisce che nel resto del mondo non c’è nessun altro scienziato che gli dà retta. E così fa per ciascuno. Così i punti restano sempre sconnessi. Così tutti gli scienziati sono tutti sostanzialmente “isolati”.
Che fa dunque, Attivissimo?
Anzitutto ci presenta un’intervista di cui lui ci fa un suo personalissimo, selettivissimo sunto. Non riporta l’intervista, cosa che sarebbe più corretta, ma imitando i complottasti più sgangherati, presenta solo una selezione di frasi estrapolate dal contesto, a cui noi dovremmo credere sulla parola, vabbé. Poi ecco le sue accuse:

1) Il professor Schneider avrebbe dichiarato di aver “esaminato vari video disponibili su internet” e di aver letto “solo alcune parti” dei rapporti NIST e FEMA. Per Attivissimo questi sono motivi sufficienti per screditare l’opinione di un professore d’ingegneria strutturale con decenni di esperienza. Ad Attivissimo non viene in mente che possa non essere necessario per un professore di tale esperienza leggere riga per riga le centinaia di pagine dei rapporti ufficiali. Certi fenomeni della natura uno scienziato esperto può classificarli in poco tempo o anche a colpo d’occhio. Un botanico esperto dà un’occhiata alla conformazione delle foglie, al colore del fusto e sa distinguere a colpo d’occhio le differenze tra un carpino, un faggio e un olmo senza bisogno di andare a consultare chissà quale enciclopedia di botanica. Ma ecco un esempio più adatto: a un esperto di demolizioni come Danny Jovenko basta vedere attentamente un video di pochi secondi per stabilire se un palazzo è stato demolito o è crollato sponteamente e per non cambiare opinione a distanza di anni. Non ha bisogno di leggersi chissà quale rapporto ufficiale o progetto di costruzione. Sa che un crollo-simmetrico-sulle-proprie-fondamenta-a-velocità-vicina-alla-caduta-libera non può essere un crollo spontaneo, a meno che l’edificio non sia fatto di carte da gioco impilate tenute insieme in precarissimo equilibrio, e deduce che è al 99-100% dovuto a demolizione controllata. Fa 2 + 2 e fa presto a capirlo. Attenzione: non vogliamo ovviamente dire che un esperto non possa sbagliarsi e che l’esperienza è infallibile. Vogliamo soltanto dire che nulla vieta che potrebbe aver ragione, basandosi sulla propria esperienza. Quindi questa obiezione di Attivissimo vale pressoché zero.

2) Il professore avrebbe dichiarato di non conoscere alcuni particolari del crollo che invece Attivissimo conosce. Quindi, insinua Attivissimo, io so, lui è ignorante, dunque la sua tesi è sbagliata e la mia è giusta. Non passa per la testa di Attivissimo che quei particolari possano essere sostanzialmente ininfluenti per un esperto che abbia visto i video con il crollo-simmetrico-sulle-proprie-fondamenta-a-velocità-vicina-alla-caduta-libera. Anche qui, l’obiezione di Attivissimo, se non è riferita a particolari determinanti, rischia di essere invalida.

3) Per Attivissimo il professore non solo sarebbe ignorante, ma sarebbe fiero della sua ignoranza. Il professore avrebbe risposto così a quelle che desumiamo essere possibili email insistenti di Attivissimo, con chissà quanti allegati fotografici e testimonianze: "Non desidero più essere coinvolto in questa discussione, né leggere altri di questi rapporti e di queste interviste. Avevo già formato la mia opinione prima, e quello che ho scritto è la mia opinione. Se a qualcuno non piace, mi sta benissimo. Per me è sufficiente." La cosa ha evidentemente molto intristito Attivissimo, deludendo le sue speranze missionarie di convertire al mantra ufficialista quest’anima eretica. Così, Attivissimo ha lamentato che il Professore non ha voluto tenere in considerazione le sue prove! Ma che professore cattivo, stupido e ignorante! Non ha voluto rivedere le sue orribili affermazioni, dopo aver avuto l’Onore di confrontarsi con il Grande esperto di costruzioni Paolo Attivissimo, il diplomato in lingue che per hobby gioca a fare l’ingegnere strutturista! Quante cose avrebbe potuto imparare! questo presuntuoso Professor Emertito di Ingegneria Strutturale! Per l’anticamera del cervello di Attivissimo non passa forse l’idea che il Professore la sua analisi l’ha già compiuta con tutta la perizia e il tempo che esigeva il caso e con elementi sufficienti, e magari ne ha già le scatole piene di un altro probabile caso di stalking da parte dei maniaci delle versioni ufficiali? (infatti dopo, il professore “aveva espresso chiaramente la propria intenzione di terminare la discussione”). Per tornare al parallelo di prima, il Professore di botanica che riconosce all’istante il faggio per Attivissimo sarebbe ignorante perché non vuole dare retta allo studentello dell’istituto agrario che gli mostra il manuale di botanica istigandolo a considerare quell’albero un olmo. Anche qui, dunque, le obiezioni di Attivissimo restano in superficie e non toccano il merito della questione, non dicono nulla di risolutivo, servono solo a creare una cortina di dubbi e sospetti circa la scarsa disponibilità del professore a discutere di ingegneria non con un altro ingegnere, ma con un giornalista informatico con il chiodo del debunking sull’11/9. Non mi sembra gran ché, come scoop.

4) Continuano le rampogne di Attivissimo: “Il professor Schneider ha formato la propria opinione soltanto sulla base di alcuni filmati e di una lettura parziale dei rapporti tecnici e ignorava completamente che vi erano stati grandi incendi e danni ingenti alla facciata sud.” Vedasi il punto 1. E, ancora, non passa nel cervello di Attivissimo l’idea elementare per cui i “grandi incendi e danni ingenti alla facciata sud” sono in perfetto contrasto con la quasi perfetta simmetria con cui è avvenuto il crollo, e per molti ingegneri strutturisti è proprio questo tipo di inconsistenza il principale segnale rivelatore di demolizioni controllate? Questo è il fulcro della questione, ma Attivissimo sorvola.

5) Vedendo che la sua opera missionaria sta fallendo, Attivissimo passa a un’altra strategia di persuasione morale, quella conseguenzialista. Così, inizia a paventare le brutte conseguenze per il professore… suggerendogli di stare attento alle valutazioni tecniche che esprime… suggerendogli implicitamente di autocensurarsi: “Gli ho anche fatto notare che ci potrebbe essere un problema di reputazione …”.

6) Dopo queste “critiche” Attivissimo conclude permettendosi di fare dell’ironia sulla presunta mancanza di scientificità del Professore. Il tutto sarebbe un “esempio molto interessante del livello di approfondimento conoscitivo dei fatti e della coerenza scientifica degli esperti presentati dai complottisti.” Attivissimo diffida del Prof. Schneider e dell’opinione di molti altri ingegneri strutturali, ma preferisce fidarsi degli scienziati del NIST… che non hanno mai trovato prove di demolizione controllata… perché non hanno mai approfondito l’ipotesi-demolizione, quindi non hanno mai neppure cercato o voluto cercare quelle prove, infatti hanno limitato le loro indagini esclusivamente alla fase iniziale del crollo, ignorando completamente il crollo complessivo!
 

In sintesi, dal punto di vista delle fallacie logiche, tali considerazioni si possono tranquillamente includere nell’insieme delle false piste.

 

Nella serie delle imprese svizzere di Attivissimo, si veda anche questo post.

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Prima volta in questo blog?
Leggi qui.
I complottisti hanno la testa bacata?
Leggi qui.
Ma in fondo errare è umano?
Leggi qui. 

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11 risposte a Attivissimo missionario in patria: per convertire ingegneri strutturisti eretici

  1. anonimo ha detto:

    Complimenti yob!
    Stai freddamente evidenziando tutte le fallacie logiche dei “debs” senza disperderti in altri dettagli secondari alla comprensione dei fatti…

  2. anonimo ha detto:

    “Certi fenomeni della natura uno scienziato esperto può classificarli in poco tempo o anche a colpo d’occhio”.

    Se fosse così evidente non credi che la maggioranza degli ingegneri sarebbe d’accordo con le tesi complottiste? Ma non è così: io, ad esempio, sono un ingegnere civile e ti posso assicurare che analizzando l’intera vicenda da un punto di vista professionale, con scrupolo e senza pregiudizi di sorta, non ho MAI riscontrato nessun tipo di anomalia nel crollo delle Torri.

  3. Yob ha detto:

    Grazie del contributo e della consulenza.
    Molto strano però che tu non abbia riscontrato proprio nessun tipo di anomalia. Hai provato a chiedere anche ai tuoi colleghi? Sono tutti d’accordo con te?
    Io non sono ingegnere, ma considero le testimonianze degli ingegneri. I singoli aspetti del crollo possono risultare compatibili con il tipo di crollo, ma se si provano a mettere insieme a) simmetria/uniformità, b) verticalità e c) velocità, molti ingegneri strutturali e civili trovano inconsistenze fra questi tre fenomeni e l’ipotesi di un crollo per impatto + incendi.

  4. Yob ha detto:

    Poi, ammesso di considerare queste cose “anomalie”, se si moltiplicano per due – pardon – per tre edifici – rischiano di diventare ancora più anomale.

  5. anonimo ha detto:

    Il mio commento si riferiva al fatto che secondo te un esperto può arrivare a formulare ipotesi anche “a colpo d’occhio”. Nel caso delle Torri questo non è assolutamente vero, a colpo d’occhio il crollo non presenta nessuna anomalia e da professionista del settore non ne ho riscontrate nemmeno ad un esame più approfondito. Ho letto in rete opinioni di ingegneri che mi hanno fatto letteralmente accaponare la pelle: agli occhi di un profano magari le loro parole possono impressionare, ma ti assicuro che mi sono seriamente chiesto se queste persone si siano laureate per corrispondenza. D’altronde ci sono fisici che credono alla teoria della Terra cava, medici che prescrivono cure new age, archeologi che credono che il nostro pianeta sia stato colonizzato in passato da creature extraterrestri e via discorrendo. Occupandomi dell’11 settembre mi sono reso conto che esistono pure ingegneri ai quali io non affiderei nemmeno la progettazione di un garage.

  6. Yob ha detto:

    Se guardi il nostro post sui 14 ingegneri strutturisti forse puoi parzialmente ricrederti. La maggior parte di loro è laureata in università prestigiose (un nome: Berkeley) o hanno, oltre la “laurea” (BS) anche un master o un dottorato. Quasi tutti non esprimono alcuna teoria del complotto ma si limitano a considerazioni tecniche, facendo riferimento, a quanto osservano e/o a ciò che dice la stessa FEMA (che, guardacaso, ha formulato teorie e asserzioni che poi il NIST ha voluto contraddire). Anche la FEMA è forse coinvolta in questo “complotto degli ingegneri ignoranti e complottisti”?

  7. anonimo ha detto:

    Yob, non sono un esperto né in complotti né tantomeno nella questione dell’ 11/09, quello che volevo evidenziare è solo che le anomalie di cui si parla sono tutt’altro che evidenti. Lungi da me denigrare il lavoro di chichessia, in particolar modo di persone che non conosco ma le analisi che ho visionato e che apparentemente dovrebbero portare acqua al mulino delle teorie complottiste in realtà fanno a loro volta acqua da tutte le parti.
    Mi limito a parlare di quanto ho letto (che per inciso non è davvero poco) assieme ad altri colleghi del mio studio, consapevole del fatto che ovviamente non ho visionato l’intera letteratura sull’argomento. Il fatto che però un numero enormemente maggiore (ma meno rumoroso) di ingegneri non creda alle presunte anomalie nel crollo delle Torri dovrebbe dirla lunga.
    Il punto è però un’altro: piaccia o meno l’argomento può essere oggetto di discussione solo fra specialisti. Come sia possibile che persone senza addirittura un minimo di infarinatura scientifica parlino di argomenti di cui non comprendono nulla resta per me il vero mistero.

  8. Yob ha detto:

    Sono state fatte statistiche sul numero di ingegneri che – dopo essersi informati sulle due principali posizioni contrastanti – nel mondo credono e non credono alla versione ufficiale dei crolli?

    “Il punto è però un’altro: piaccia o meno l’argomento può essere oggetto di discussione solo fra specialisti. Come sia possibile che persone senza addirittura un minimo di infarinatura scientifica parlino di argomenti di cui non comprendono nulla resta per me il vero mistero.”

    In un certo senso credo che siamo d’accordo su questo punto. Noi stiamo indagando su un mistero analogo. L’abbiamo fatto, per esempio, in questo stesso post, dove Attivissimo talvolta si improvvisa specialista davanti a uno specialista, e in quest’altro:
    http://bufalattivissimo.splinder.com/post/21247009/Un+ingegnere+civile+sbufala+un

    Per capire le premesse di questi post e le credenziali scientifiche di Attivissimo si può leggere qui:
    http://bufalattivissimo.splinder.com/post/21185201/0a%29+Chi+%C3%A8+Paolo+Attivissimo%3F+

  9. Yob ha detto:

    Hai ragione sostenendo che “le anomalie di cui si parla sono tutt’altro che evidenti” per TUTTI gli ingegneri. Questo lo concedo sicuramente. Tuttavia non escludo (a differenza di Attivissimo) che per ALCUNI esperti con alle spalle lunghe esperienza, come Schneider e appuno Jovenko sia possibile fare valutazioni in merito in tempi anche molto brevi (c’è un noto video di Jovenko, considerato il maggior esperto europeo di demolizioni controllate, dove, in pochi secondi di visione di un video, valuta il WTC 7 come crollo per demolizione senza ombra di dubbio. E a quanto risulta non è mai tornato sui suoi passi).

  10. anonimo ha detto:

    Hai citato Schneider. Senza entrare in dettagli tecnici che esulano dalle intenzioni di questi miei interventi, negli anni passati ho ripetutamente notato come Schneider abbia scritto delle emerite scemenze. Data la sua notevole esperienza sono ovviamente giunto alla conclusione che fosse informato in modo alquanto superficiale sull’intera questione, giungendo di conseguenza ad errate conclusioni.
    Attivissimo ha intervistato Schneider qua: http://undicisettembre.blogspot.com/search/label/J%C3%B6rg%20Schneider
    L’intervista parla da sola, non credo ci sia molto da aggiungere. Ma visto che Attivissimo secondo te non è sempre credibile ti racconto un episodio personale. Nel 2006 ho intrattenuto un nutrito scambio di e-mail con uno degli ingegneri presenti nell’elenco dei 14 che tu hai postato. Per evidenti motivi permettimi di non rivelarti chi fosse, tanto cambia poco, sappi solo che anni addietro ha lavorato con un mio collega, che in questo caso ha fatto da tramite. Questo ingegnere mi ha confessato candidamente che la sua opinione se l’era formata guardando i video su Youtube, che aveva appena dato una scorsa ai rapporti ufficiali e incalzato da me ha ammesso enormi lacune nella conoscenza della dinamica dei crolli. Però il suo nome fa bella figura nell’elenco dei 14.

    Non ho commentato con l’intenzione di essere polemico e ti ringrazio per l’ospitalità che mi hai concesso. Quelle poche volte che ho avuto a che fare con i sostenitori di teorie complottiste mi sono sentito dare del disinformatore prezzolato ed onestamente mi è passata la voglia di confrontarmi con queste persone. Voglio solo umilmente mettere a disposizione la mia testimonianza. Tutto qua. Grazie ancora, tolgo il disturbo.

  11. Yob ha detto:

    Scusa, ma quale intervista a Schneider? Attivissimo, lì, sulla scia del complottismo di bassa lega, riporta solo degli estratti brevissimi e fuori contesto dall'”intervista”, che non mi risulta mai pubblicata per intero.

    “Questo ingegnere mi ha confessato candidamente che la sua opinione se l’era formata guardando i video su Youtube, che aveva appena dato una scorsa ai rapporti ufficiali e incalzato da me ha ammesso enormi lacune nella conoscenza della dinamica dei crolli. Però il suo nome fa bella figura nell’elenco dei 14.”

    Grazie della testimonianza; è uno spunto sicuramente significativo. Facendo restare la persona anonima, di chiedo, già che ci sei, di riportare qui (o in altra sede) il tuo scambio via email, così tutti possono conoscerlo nel dettaglio.

    Per ora osservo che a mio parere non c’è nulla di male a fare deduzioni in base a un filmato su Youtube, che sia un filmato di Youtube o un filmato ufficiale dell’FBI non credo faccia molta differenza, l’importante è sapere che non è stato ritoccato, manipolato.

    Anche Jovenko si è formato la sua ferma opinione solo in base a un filmato, forse tratto esso stesso da Youtube. Ritorniamo un po’ al discorso del mio post: siamo sicuri che un vero esperto debba leggersi tutta la documentazione scritta per formulare un giudizio adeguato? Per Attivissimo sì. Io non escludo che ad alcuni esperti possa bastare un filmato. Forse a un profano sembra difficile immaginarlo, ma che strumenti abbiamo io e Attivissimo per concludere che quell’esperto sicuramente o probabilmente si sbaglia o sicuramente ci azzecca?

    Resta da vedere poi quali “enormi lacune” avesse l’ingegnere di cui parli tu. Se fossero aspetti decisivi oppure no per la valutazione finale.

    Come in ogni campo della scienza, da testimonianze singole o sporadiche bisognerebbe stare attenti a trarre subito particolari conclusioni, comunque te ne ringrazio molto, specie se vorrai rendere (anonimamente) pubblico lo scambio.

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